T ale è la ruggine che separa Marco Tronchetti Provera dall’ex alleato, Vittorio Malacalza, che non sono bastate tre notti e quattro giorni di trattative per limare tutti i dettagli del divorzio dei due gruppi lungo l’asse che da Gpi, attraverso Camfin, conduce al controllo del 26 per cento di Pirelli. Ieri, secondo indiscrezioni, l’accordo sarebbe però arrivato a conclusione in linea di massima. Si spera che entro l’apertura di Piazza Affari stamattina, la soluzione, già individuata, sarà ufficiale: a Tronchetti, assieme agli alleati di sempre (Massimo Moratti e la famiglia Acutis) e ai nuovi compagni di viaggio (il fondo Clessidra di Claudio Sposito, le banche Unicredit e Intesa Sanpaolo), andrà la proprietà delle azioni che gli garantiscono la quota in Pirelli.
Ugo Bertone